Trasporti in tilt, Uil: urge ripensare l’intero comparto

SULMONA – Troppi i problemi sui mezzi pubblici, tanto da imporre per la Uil nuovi investimenti.

“Sono tante, troppe le volte che ci si sta imbattendo in automezzi del pubblico trasporto guasti, che arrecano disagio agli autisti e ai passeggeri e che sta facendo gridare sempre più allo scandalo – fanno notare Vincenzo Marcotullio della UIL Trasporti e Mauro Nardella della CST UIL Adriatica Gran Sasso –Quello che sta accadendo nello scenario del trasporto pubblico cittadino non può e non deve essere reso ultrattivo. Bisogna assolutamente correre ai ripari prima che altre inconvenienti situazioni vengano a ripetersi. Acquisto di nuovi e più ecologici automezzi, unito ad una politica di investimenti volta all’utilizzo dei mezzi pubblici con maggiore assiduità, non possono non far parte del futuro amministrativo cittadino”.

Secomdo i sindacalisti andrebbe proprio ripensato il comparto trasporti, in virtù di una impostazione turistica e più attenta ai bisognosi,

Se vogliamo che ci sia maggiore attenzione nei confronti delle persone più bisognose – dicono i due sindacalisti – Sono loro che vanterebbero un maggior ricorso a tali mezzi e se desideriamo intervenire in direzione di una maggiore realizzazione turistica della città attraverso i collegamenti con strategici siti (area sosta camper per esempio) con realtà di elevato valore storico- turistico-culturale (Abbazia Celestina, Eremo di Sant’Onofrio) non si potrà prescindere da un fattivo e risolutivo intervento della tematica oggetto del comunicato e che più che fare gridare allo scandalo possa restituire alla città l’attenzione che merita”.

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